Il personal brand del consulente finanziario:
creare una nuova immagine in un settore tradizionale
Siamo state contattate da Giulio per lavorare sul suo personal brand come consulente finanziario. Data la sua giovane età, Giulio ha una visione innovativa della professione: vuole staccarsi da uno schema troppo tradizionale e lavorare sulla propria immagine, per distinguersi grazie ad un’identità visiva innovativa.
Nel tradizionale settore della finanza e degli investimenti, i consulenti finanziari sono sempre stati abituati ad associare la propria immagine ad una banca o ad un istituto di credito, senza creare un proprio personal brand.
Fino a poco tempo fa, di fatto, non era necessario diversificare più di tanto la propria realtà professionale: chi si riferiva al consulente finanziario, lo faceva dietro consiglio di amici e parenti.
Perché, quindi, cambiare oggi qualcosa che ha funzionato per molti anni?
La risposta ci arriva da Giulio: l’investitore di oggi non si convince solo con il passaparola. Vuole indagare tra le informazioni che il digitale mette a disposizione e conoscere così, in anteprima, la persona che gestirà i suoi risparmi, prima di prendere una decisione.
Convinte del suo obiettivo, abbiamo preso per mano Giulio accompagnandolo in un percorso che riuscisse a modernizzare la sua figura professionale e a distinguerlo nel mercato, realizzando un personal brand del consulente finanziario diverso da ciò che si vede in generale oggi.
La nascita del personal brand di Giulio: i valori del consulente finanziario
Dopo un primo incontro per conoscere meglio Giulio, Elisa ha individuato i valori chiave che devono trasparire dall’immagine del brand.
Ha ordinato i valori secondo un criterio funzionale, con l’obiettivo di rendere chiaro il modo in cui Giulio dovrà comunicarli all’esterno.
I tre valori fondamentali, la base su cui costruire l’intero brand, sono la dinamicità (con obiettivo di incuriosire e far parlare del brand), l’onestà (che invoglia a conoscere, quindi a richiedere informazioni) e la trasparenza (utile per convincere del proprio valore).
A questi, seguono due valori top, che rendono autorevole e riconoscibile il brand: il rispetto e la fiducia, associati all’acquisto della consulenza e alla fidelizzazione del target.

Il branding del consulente finanziario:
come distinguersi con la propria immagine
L’obiettivo principale di Giulio, come abbiamo visto, è far emergere la sua identità distintiva nel mercato.
Per raggiungerlo abbiamo definito 6 sotto-obiettivi specifici, che comprendono la costruzione di un’immagine unica ed identificativa.
Il personal brand del consulente finanziario nasce dall’identità stessa del professionista.
Per renderlo unico, perciò, il passo essenziale è stato lo studio della personalità di Giulio, che ha offerto elementi molto utili sui quali lavorare.
Abbiamo organizzato le caratteristiche della sua personalità in 3 macro aree di lavoro, per capire come sfruttarle al meglio.
Il personal brand che ne risulta è
– determinato, competente e intraprendente, nel trasmettere professionalità;
– motivatore, formativo e schietto, nel modo di agire;
– amichevole, calmo e disponibile, nel relazionarsi al cliente.
La relazione è fondamentale per questa tipologia di lavoro: empatia e ascolto sono alla base di un rapporto di fiducia reciproco, essenziali per far sì che le persone affidino i propri risparmi a Giulio.
Il prisma: un riassunto completo dell’identità del brand
Organizzando tutte le informazioni emerse dalle analisi e dalle interviste con Giulio, Elisa è passata alla costruzione della tavola riassuntiva: il prisma del brand.
Con il prisma è possibile osservare nell’insieme l’intera identità del brand, studiando da tutte le angolazioni come si compone il personal brand del consulente finanziario moderno.

La personalità del brand e la sua cultura, cioè i valori che porta con sé, sono già stati definiti.
Procediamo ora nella costruzione dell’identità, studiando con chi e come il brand si relaziona. Dal prisma del brand emergono i seguenti aspetti:
SELF-IMAGE
Il cliente di Giulio si sente tranquillo e sicuro, si fida e sa che potrà sempre contare
su un supporto sincero e onesto, in grado di fargli ottenere i risultati desiderati.
IMMAGINE RIFLESSA
Il brand riflette una figura giovane, intraprendente ed imprenditrice.
Si tratta di una persona curiosa, dinamica e molto occupata, che ha bisogno
di delegare la gestione dei suoi risparmi a chi più esperto di lui.
RELAZIONE
Reciproca fiducia e stima, confronto e dialogo aperto.
ASPETTI FISICI
Frizzante, fresco e dinamico.
Contrasto di colori e forme nette.
Il primo step della visual identity del brand:
la palette colori
L’idea di osare in un settore così classico ci ha stuzzicate sin da subito.
Come creare un personal brand che si differenzi e si faccia notare in un ambito tradizionale come quello del consulente finanziario?
Partendo da questa domanda, Elisa ha iniziato a riflettere su quali colori potessero trasmettere al meglio i concetti studiati e ha, così, realizzato una palette frizzante, fresca e dinamica.
Per i concetti di professionalità, eleganza, calma e tranquillità ha individuato le sfumature del blu e dell’azzurro.
Per allontanarsi, però, da un’immagine eccessivamente tradizionale e osare un po’ di più, alle tonalità blu, Elisa ha affiancato il beige e il lime.
Perché non il lime, per un consulente finanziario giovane che ama distinguersi?
Grazie a questi colori possiamo trasmettere l’energia, l’azione e la positività del brand, senza tralasciare anche i concetti di crescita, sostenibilità e ottimismo.

Come PARLA il personal brand? Font e Tono di Voce
Per rispettare l’immagine fresca, moderna e frizzante, definita dai colori scelti, Elisa ha individuato 2 font in particolare.
Il primo è il font Poppins, scelto per il nome del brand, il pittogramma, i titoli e i testi delle varie comunicazioni social e sito. Questo font, molto moderno e lineare, ha un’ottima leggibilità in tutte le sue forme.
Il secondo font scelto è il font Prompt, da usare per il payoff ed eventuali sottotitoli: si differenzia dal primo nei tratti più netti e duri.

Infine, abbiamo analizzato il modo di parlare ed esporsi del nuovo brand, andando ad identificare quello che sarà il suo tono di voce (TOV).
Giulio, come consulente finanziario, parla di argomenti difficili e delicati, ma lo fa in modo accessibile, immediato e facile da comprendere: la relazione che crea con il target è amichevole, schietta e diretta.
Secondo il termometro del TOV di Valentina Falcinelli, il tono di voce di Giulio si posiziona esattamente a metà tra il tono amichevole e il tono colloquiale.
Il LOGO del brand: la sua fototessera
Lo studio di branding arriva al culmine, con la realizzazione del logo.
Il ragionamento di Elisa è partito dallo studio delle iniziali G e B. Giocando con queste due forme, ha creato un pittogramma portatore dei concetti di crescita, evoluzione, investimento e trend positivo, riferendosi proprio alle tabelle di crescita usate nelle analisi economiche.

La freccia verso l’alto è la chiave del messaggio del brand e, unita alla G, ricorda il simbolo del caricamento, verso una propensione alla dinamicità e al movimento.
Lo stile moderno, geometrico e fresco emerge dall’intera immagine coordinata del brand.

Una porta sul futuro: il personal brand innovativo di Giulio non è solo design
Giulio ha iniziato finalmente a riconoscersi e a vedere il futuro del suo lavoro come lo aveva immaginato.
Ma non finisce qui, anzi!
Questo è solo l’inizio dell’avventura di Giulio con noi.
Giulio ha capito che il processo di branding è solo il primo passo della sua rinascita professionale.
Attraverso un percorso di marketing, al fianco di Melissa, e di comunicazione, con Rebecca, creeremo la strategia per il suo business che gli permetta di distinguersi, dalla a alla z.
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